DiMMi 2019

Concorso per la raccolta e la pubblicazione di narrazioni autobiografiche di persone di origine o provenienza straniera

  “Il racconto di sé come strumento d’incontro con l’altro” è   il presupposto del Concorso “Dimmi 2019”,  che   s’inserisce nell’ambito di “DIMMI di Storie Migranti”, un progetto   ampio, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), guidato dalla Ong Un Ponte Per… e che vede la collaborazione di 47 partner tra organizzazioni non governative, associazioni, Comuni e Regioni.

L’idea è quella di promuovere una conoscenza più approfondita rispetto ai temi della migrazione, partendo dai ‘Diari Multimediali Migranti’ ovvero racconti scritti in prima persona da migranti sul nostro territorio, con l’obiettivo di costruire una nuova narrazione, superare gli stereotipi e le semplificazioni, contribuire alla crescita di una cittadinanza globale.

 Un Comitato Scientifico, composto da rappresentanti di diverse organizzazioni, si occuperà di valutare e ammettere al Concorso le prime 150 opere pervenute entro la data del 30 aprile 2019. I racconti potranno essere in forma scritta o servirsi di fotografie, immagini, e-mail, lettere e disegni, cartoline, video o musica, purché inediti e strettamente autobiografici, cioè riferiti a se stessi. Dovrà essere mantenuta la forma originaria della narrazione e l’autenticità del linguaggio (non verrà dato peso ad eventuali incertezze linguistiche e grammaticali). Non saranno accolte invece opere romanzate, bensì solo racconti veritieri che abbiano per tema la propria esistenza. Al concorso sono ammessi racconti di sé redatti anche non in lingua italiana. In tal caso è obbligatorio consegnare il testo (o video/audio) originale con allegata una traduzione in lingua italiana e qualsiasi altro materiale che permetta di valutare l’autenticità della narrazione.

Il Comitato selezionerà poi una o più opere per assegnare una menzione speciale per ciascuna delle 2 seguenti categorie: autori e autrici che non abbiano compiuto il 21esimo anno d’età al momento della consegna della narrazione; autori e autrici che abbiano superato i 21 anni di età.

Le opere scelte per la menzione speciale saranno premiate con la pubblicazione presso un editore di livello nazionale.

L’annuncio delle opere vincitrici sarà dato in occasione della XXXV edizione del Premio Pieve “Saverio Tutino” che si svolgerà a Pieve Santo Stefano, Arezzo, nel settembre 2019.

Per saperne di più è possibile seguire la pagina Facebook del progetto DIMMI di Storie Migranti: www.facebook.com/DIMMIdiStorieMigranti/